Di etnia sami, l’artista è stato uno dei fondatori in Norvegia del gruppo di Máze (Masi) il cui obiettivo era quello di liberare l’arte sami dagli stereotipi e dall’influenza occidentali e di promuovere politicamente i propri interessi. La produzione artistica di Aage Gaup ironizza su fondamenti culturali occidentali quali il patriarcato e il culto della guerra e, allo stesso tempo, invita a ricercare paralleli con situazioni di vita prossime a quelle della sua comunità in giro per il mondo, come ad esempio quelle delle popolazioni native della foresta pluviale in Sud America.