Danzatrice di formazione, attraverso l’arte coreutica Alexandra Pirici crea e forma l’ambiente intorno allo spettatore, di solito grazie all’aiuto di squadre di performer in interventi che, con il linguaggio di oggi, potremmo chiamare “flash mob”. Nella sua personale visione l’arte è un atto interpretativo che utilizza gli stessi elementi costitutivi della vita reale, capace di assorbire gli elementi base della cultura – nozioni di confine, umorismo, musica – e di utilizzarli a fini creativi. Una volta resi oggetti e riassemblati, questi frammenti compongono il campo d’azione dell’intersoggettività.