Artista multidisciplinare, Carolyn Lazard definisce la propria arte attraverso l’esperienza della disabilità e della convivenza con diverse malattie croniche. Attraverso diversi medium, che vanno dal video alla performance, dalla scultura all’installazione, Lazard indaga le dimensioni sociali e politiche dell’assistenza all’intersezione di razza, genere e disabilità. Focalizzate sui concetti di accessibilità e dipendenza, le opere e le pubblicazioni dell’artista statunitense sovvertono la visione della malattia, che diventa lente creativa attraverso la quale immaginare modalità alternative di accessibilità, lavoro e cura.