Parte giovedì 19 settembre, nell’Auditorium Cesare De Michelis, il programma collaterale alla mostra “BURTYNSKY: Extraction / Abstraction” che permetterà di approfondire i temi fondamentali dell’opera del grande fotografo canadese e di scoprirlo anche in qualità di regista documentarista. Il primo appuntamento è la proiezione del documentario Watermark. L’acqua è il bene più prezioso (2013) di Jennifer Baichwal ed Edward Burtynsky (100′, versione italiana).
Il film esplora il complesso rapporto tra l’umanità e l’acqua attraverso storie ambientate in dieci paesi diversi che illustrano come siamo attratti da questo elemento, cosa impariamo da esso, come lo utilizziamo e con quali conseguenze.
Il tema è quanto mai attuale, tenuto conto della “fame di acqua” e della desertificazione crescente del nostro pianeta, dovuta all’innalzamento delle temperature medie globali. Ancora oggi e sempre di più in futuro, il controllo delle fonti di acqua sarà una questione in grado di determinare scontri politici e militari durissimi a livello mondiale. Combinando – come sempre nell’opera di Burtynsky – etica ed estetica, il film non solo celebra la bellezza e l’importanza dell’acqua come forza della natura, ma sottolinea la necessità di una riflessione profonda intorno a questo elemento vitale, troppo spesso dato per scontato fino a quando non scompare.
Watermark è girato in video 5K ad altissima definizione e presenta spettacolari riprese aeree, mostrando l’acqua sia come risorsa fondamentale, sia come elemento che modifica il paesaggio terrestre.
