Anche nell’hotellerie ormai è tutta una gara a smarcarsi dal codice unico ed eterno del deluxe fine a sé stesso, con tutti gli hotel 5 stelle impegnati a costruirsi una nuova immagine che fa dell’arte, della cultura, declinate alla miglior bellezza nelle loro più svariate direzioni naturalmente, il suo tratto qualitativamente attrattivo e distintivo. Quindi eventi, incontri, mostre, in cui il food, l’accoglienza, il lusso costruiscono una trama di relazioni talvolta intrigante, talora meno, con quello che il territorio offre sul terreno artistico e più estesamente culturale. Figuriamoci nella città capitale mondiale delle arti contemporanee, e non solo, quale è Venezia! Però c’è chi dà del tu vocativamente a questa affascinante quanto complessa forma di relazione, chi invece vi si cimenta di rincorsa, talvolta forzosamente, con esiti non di rado improbabili. Capofila indiscusso della prima disposizione qui in città da un po’ di anni è The Venice Venice Hotel. Che non si tratti di un hotel ‘convenzionale’ lo si può capire fin da subito: in un irresistibile contesto storico-architettonico la visione aperta e decisamente urban della proprietà ha costruito uno spazio davvero altro qui in città, capace di inserirsi con consumata naturalezza, dialogandoci in maniera più che convincente. Stiamo parlando di Venice M’Art, al piano terra dell’antico palazzo, un luogo che è insieme caffetteria, ristorante e concept store e che si propone come un emporio postveneziano. Uno spazio sul serio aperto alla città, capace al contempo di selezionare un proprio pubblico attraverso prodotti, immagine, accoglienza che parlano la lingua delle più fertili esperienze ludiche urbane del nostro presente. In questo vitale, innovativo hotel-non solo hotel, non può mancare nel corso dell’anno una ricca ma calibrata teoria di eventi sempre in linea con questa immagine-ponte tra storia e contemporaneità. Nella linea curatoriale di questi momenti di alto intrattenimento, ben si inserisce SELECTA, una serie di eventi gastronomici bisettimanali che combinano sushi e selezioni di vinili nell’iconica galleria del sotoportego che si affaccia sul Canal Grande, con prossime date da segnare in calendario il 6 e 20 novembre. Ogni serata prevede la cucina dello chef di sushi Clayton Kawamura accompagnata da selezioni musicali di ospiti audiofili appositamente invitati che condividono brani scelti a mano, facendosi trasportare dalle vibrazioni del momento per improvvisazioni ad alto tasso qualitativo. Non esiste scaletta, ma solo la voglia di condividere buona musica in un luogo unico al mondo.