Grido di libertà

Ambra Angiolini porta in scena la storia di Oliva Denaro
di Chiara Sciascia

Dal successo letterario di Viola Ardone candidato al Premio Strega 2022, Oliva Denaro, il nuovo spettacolo con Ambra Angiolini per la regia di Giorgio Gallione.

Il Teatro Corso di Mestre accoglie il 14 dicembre Oliva Denaro, spettacolo che porta sul palco il romanzo di struggente bellezza di Viola Ardone, adattato per il teatro da Giorgio Gallione in collaborazione con la sua protagonista, Ambra Angiolini.
Una narrazione potente e di bruciante attualità che intreccia passato e presente, ispirata alla vicenda reale di Franca Viola, la prima giovane donna in Italia negli anni Sessanta a rifiutare il “matrimonio riparatore” dopo una violenza sessuale, segnando un punto di svolta nella storia dei diritti delle donne. È doveroso infatti ricordare che in Italia fino al 1981 lo stupro era considerato soltanto oltraggio alla morale, e non reato contro la persona, secondo una legge arcaica e indecente che constrinse moltissime donne ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa, come compagno di vita. Ambra Angiolini, che si conferma interprete di spicco nel teatro di prosa, veste i panni di Oliva Denaro con un’intensità travolgente.

Il suo toccante monologo attraversa le fasi cruciali della vita della protagonista, in una Sicilia intrisa di tradizioni opprimenti: la giovinezza segnata dai primi turbamenti, gli eventi drammatici che ne mettono alla prova la resilienza e, infine, l’età adulta, quando con la sua scelta di ribellione spezza le catene della vergogna e degli stereotipi.
La regia di Gallione, arricchita dalle scene e dai costumi di Guido Fiorato e dalle musiche curate da Paolo Silvestri, offre uno spettacolo che alterna momenti di toccante drammaticità a lampi di brillante ironia. Lo spettatore è immerso in una narrazione che accarezza e scuote, un viaggio emotivo che esplora temi universali come l’amore, il riscatto e la lotta contro l’oppressione.
Quella di Oliva non è una storia di ieri, ma parla a tutti noi oggi, ricordandoci che la strada verso la parità e il rispetto passa anche attraverso il coraggio di chi, come lei, ha scelto di non piegarsi. Ambra Angiolini dona anima e corpo al personaggio in una performance vibrante e memorabile, catturando le sfumature di una donna che riesce a trasformare la propria storia in un grido universale di libertà.

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