Al Teatro Goldoni va in scena Il romanzo della Bibbia, uno spettacolo che unisce la narrazione di Aldo Cazzullo e l’interpretazione artistica di Moni Ovadia.
Non è la prima volta che Moni Ovadia e Aldo Cazzullo uniscono le loro personalità nella creazione artistica, basti pensare al recente spettacolo di successo Il Duce Delinquente, una potente riflessione sul fascismo, che smantella i falsi miti su Mussolini. A partire dall’ultimo romanzo di Cazzullo, Il Dio dei nostri padri. Il romanzo della Bibbia (HaperCollins, 2024) il nuovo spettacolo si snoda attraverso alcuni dei più celebri episodi dell’Antico Testamento: dalla Creazione a Sodoma e Gomorra, da Adamo ed Eva all’Arca di Noè, fino alla profezia di Isaia che preannuncia l’arrivo del Messia.
Lo scrittore e giornalista Aldo Cazzullo conduce il pubblico in questo percorso narrativo, mentre Moni Ovadia, artista poliedrico, arricchisce e sublima la scena con letture, interventi e canti. Le musiche, che spaziano dal sacro al contemporaneo, sono curate da Giovanna Famulari, aggiungendo una dimensione sonora che accompagna e amplifica le emozioni suscitate dalle parole.
Il romanzo della Bibbia rappresenta un’occasione per riscoprire le storie e i personaggi che hanno plasmato la cultura occidentale, presentati attraverso una combinazione di narrazione, musica e interpretazione teatrale. Cazzullo e Ovadia offrono al pubblico una serata di riflessione e intrattenimento, in cui la profondità delle sacre scritture si intreccia con l’arte scenica e musicale contemporanea.