«Ah, se queste pareti potessero parlare…». È una frase che abbiamo tutti sentito o pensato, e Neil Simon l’ha resa realtà. In Plaza Suite, l’autore fa parlare una suite dell’Hotel Plaza di New York, un simbolo di lusso e successo sociale, ma anche di imbarazzi, problemi e inciampi umani. A dare vita a queste storie, le straordinarie interpretazioni di Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio, che vestono i panni di tre coppie diverse in tre situazioni distinte, ma tutte legate dal filo conduttore di una stessa suite.
Nel primo episodio, assistiamo alla crisi di una coppia che cerca di rianimare un matrimonio ormai spento, tornando nella stessa suite della luna di miele. Il secondo episodio vede protagonisti due ex compagni di classe che, pur tra agi e fama, non possono evitare gli imbarazzi della loro relazione clandestina. Infine, il terzo episodio è il più esilarante: una coppia logorata dal tempo tenta di convincere la figlia a sposarsi, ma quando arriva il giorno delle nozze, la promessa sposa si chiude in bagno e rifiuta di uscire.
Neil Simon, con il suo brillante umorismo, racconta delle vicissitudini umane con un’ironia che nasconde una dura verità della vita. Dietro le risate, c’è la consapevolezza che, per quanto la vita possa sembrare difficile, ridere è il modo migliore per affrontarla. Come scrive il regista Ennio Coltorti nelle note di regia: «Ridi, ridi, ridi… che ti passa!». Un invito a ridere di cuore, perché in fondo, anche le situazioni più complesse possono diventare fonte di comicità pura.
