Mentre la Crimea passava alla Russia e in Donbass cominciavano i conflitti armati, il documentarista Vitalij Manskij, cittadino russo di origini ucraine, viaggiava per il Paese con la sua famiglia. Close Relations, presentato in anteprima italiana al Film Festival di Trieste, è la testimonianza dello sgretolamento che la guerra genera a tutti i livelli, a cominciare dalla sfera degli affetti. Il film fa parte della rassegna di Circuito Cinema La terra degli avi dimenticati. Il cinema in Ucraina prima e dopo la fine dell’Unione Sovietica, curata da Marco Dalla Gassa dell’Università Ca’ Foscari.