Il modo migliore per chiudere un mese ricchissimo di avvenimenti come il settembre veneziano è la Venice Cocktail Week, dal 26 settembre al 2 ottobre. Venezia è la città che per prima ha saputo esprimere un’idea cosmopolita, come siamo soliti intenderla ora, nelle sue tavole sontuose, ma anche in quelle più borghesi, si sono mischiate le spezie della Via della Seta con i profumi di Costantinopoli, i vini di Cipro e i liquori provenienti dai monasteri d’Oltralpe. La città è un metaforico cocktail in cui si fondono culture diverse che hanno dato vita ad una tradizione unica, e ancora oggi Venezia è crocevia di arti e linguaggi non omologhi tra loro, uniti nello stesso tessuto urbano segnato da confini liquidi.

VCW22 coinvolge 32 diversi locali, tra cocktail bar e bar d’hotel in cui poter trovare, oltre al consueto menù del bere, un signature cocktail creato in esclusiva per la settimana: un aperitivo di mezzogiorno, un drink Leon d’Oro ispirato al cinema, un cocktail RiEsco a bere italiano, interamente realizzato con prodotti made in Italy. Durante i pomeriggi sono previste delle masterclass con ospiti nazionali e internazionali legati al settore, oltre ad incontri e presentazioni di libri e prodotti legati al mondo del “bere”. L’occasione è  di poter conoscere da vicino un mondo affascinante e talvolta leggendario, fatto di luoghi iconici e bartender che hanno moltissime storie da raccontare legate alla professione, quasi sempre edulcorate per la discrezione assoluta che contraddistingue gli operatori del settore, che mantengono sempre un alone di mistero nelle loro parole. E poi c’è la Venezia dell’accoglienza, con i suoi alberghi che si aprono ad un pubblico di nuovi ospiti, in cui la socialità è distribuita al meglio, come gli ingredienti dei cocktail che mescolati tra loro forniscono brividi di piacere al palato.

Nel corso della settimana vengono altresì proposte le VCW Experience, ossia attività in cui i cocktail fungono da pretesto per un passaggio alla scoperta della città: tour dai Caffè Storici ai Cocktail Bar passando per i Bacari, tour dei Giardini Reali, tour in barca, o bragozzo o topa, e l’esperienza al mercato di Rialto.

Paola Mencarelli, fondatrice di Venice Cocktail Week ha così commentato l’iniziativa: «La scorsa edizione, a dicembre, ci ha regalato fortissime emozioni e abbiamo ricevuto un enorme supporto e partecipazione dall’intera città, che ci ha piacevolmente sorpreso. Quest’anno abbiamo deciso di anticipare le date con l’idea di coinvolgere ancor di più la città e dare un respiro diverso alla manifestazione. In questo periodo c’è la possibilità di utilizzare ancora le terrazze e gli spazi all’aperto…».