L’Ateneo Veneto dedica una serie di incontri al tema specifico del viaggio, ad esploratori e viaggiatori di epoche diverse, testimoni del gusto della scoperta di nuovi itinerari o della riscoperta di luoghi già noti.
Il ciclo ATENEOinVIAGGIO inizia con un focus sull’esploratore Giovanni Miani (1810-1872) di cui ricorrono i 150 anni dalla morte.
L’incontro è organizzato in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia e in particolare con il Museo di Storia Naturale “Giancarlo Ligabue” che ha promosso, in occasione delle celebrazioni, un ampio progetto di ricerca. Tra le sale espositive più suggestive del Museo infatti, c’è la grande sala dedicata alla collezione etnografica di Giovanni Miani, frutto delle sue spedizioni alla scoperta delle sorgenti del Nilo.
Sono più di 1800 reperti, per lo più armi, strumenti musicali e oggetti di uso quotidiano, raccolti tra il 1859 e 1861 nell’attuale territorio sudanese, rappresentativi dei numerosi gruppi etnici incontrati durante il suo viaggio; la raccolta, donata dallo stesso esploratore alla città di Venezia, viene oggi considerata una delle collezioni etnografiche africane più antiche e diversificate d’Europa.
Durante l’incontro all’Ateneo Veneto verranno ripercorse la vita avventurosa e le imprese di Giovanni Miani, e saranno esposti i primi risultati del progetto di ricerca con le nuove informazioni ottenute e i numerosi quesiti ancora irrisolti di questa affascinante pagina poco conosciuta della storia delle esplorazioni africane.
Relatori:
Luca Mizzan, responsabile del Museo di Storia Naturale di Venezia “Giancarlo Ligabue”
Silvia Zampieri, curatrice della collezione etnografica “Giovanni Miani”
Elia Lancerotto, antropologo culturale