Il Teatro del Parco Bissuola a Mestre, dopo i lavori di restauro che ne hanno recuperato gli ambienti tra il 2019 e il 2020, si è configurato in questi mesi come spazio culturale tra i più vivaci, con una programmazione che ha assunto di volta in volta le forme più disparate ospitando spettacoli teatrali, concerti di musica contemporanea e sperimentale, laboratori capaci di coinvolgere le fasce più trasversali della popolazione di una zona troppo spesso rimasta in letargo, lontana dai centri nevralgici di aggregazione e sviluppo socio-culturale. Il prossimo 25 marzo è la musica classica a ritagliarsi spazio da protagonista, precisamente con il Quartetto Fauves formato da Rita Mascagna e Pietro Fabris ai violini, Elisa Floridia alla viola e Giacomo Gaudenzi al violoncello, in un programma che comprende Black Angels di George Crumb e il Quartetto in re minore D 810 La Morte e la Fanciulla di Schubert.
Il Quartetto Fauves si è formato nel 2011, venendo chiamato da subito come ospite di rassegne, festival e istituzioni musicali di prestigio in Italia come I concerti del Quirinale e La stanza della musica in diretta su Rai Radio Tre. L’interesse della giovane formazione per i diversi stili esecutivi si esprime in un repertorio che spazia dalla scrittura a quattro voci rinascimentale fino alla musica contemporanea.