Stargazing

Venetonight torna a illuminare Venezia
di Silvia Baldereschi

In occasione della Notte Europea dei Ricercatori oltre 50 attività per ogni fascia di età: laboratori, visite guidate, spettacoli e sorprese inedite tra scienza e cultura.

Grazie alla collaborazione tra l’università e le istituzioni cittadine torna a Ca’ Foscari la Venetonight con 120 ricercatori e ricercatrici coinvolti in più di 50 attività gratuite rivolte alla cittadinanza. L’iniziativa si propone di raggiungere qualunque fascia di età e di coinvolgere la ricerca in ogni sua forma nell’ambito del progetto di ricerca Marie Skłodowska-Curie The Ophiuchus Supernova: Post-Aristotelian stargazing in the European context (1604-1654) per la Notte Europea dei Ricercatori 2022. Si svolgerà in più poli disseminati per la Laguna, tra cui le sedi universitarie e i musei cittadini che a partire dalla mattina e fino alla sera di venerdì 30 settembre con la partecipazione di studenti e docenti, in sinergia con le istituzioni pubbliche e private, racconteranno il territorio e la ricerca.

Inaugurazione e Laboratori

Nella sede centrale di Ca’ Foscari saranno attivi ben 34 tra laboratori e spettacoli interrotti solo dalle 17.00 alle 17.30 per l’inaugurazione con la Rettrice Tiziana Lippiello. Dalle tinte di Van Gogh ai treni a gravitazione magnetica e dalle bioplastiche alla lingua araba, ogni branca di ricerca universitaria cafoscarina verrà coinvolta in queste attività di didattica aperta.

Visite Guidate

Fondazione Musei Civici di Venezia apre le porte di quattro delle sue sedi per visite guidate mirate a promuovere la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. In questa giornata verranno svelati i segreti di Palazzo Ducale con Claudio Povolo, stimolati i sensi tra profumi e letteratura a Palazzo Mocenigo,  si terranno delle spiegazioni scientifiche su i metodi di conservazione al Museo Fortuny e ci sarà una BlueNight al Museo di Storia Naturale in collaborazione con scienziati impegnati nel campo della ricerca oceanica e marina.

Mostre tra scienza e cultura

Aperti anche gli spazi espositivi universitari con tre mostre: Venezia and Suzhou. Water Cities along the Silk Roads, con focus su presente, futuro e passato di due città d’acqua nel loro equilibrio fra natura e uomo; l’esposizione fotografica della ricercatrice Sara Lando, Caffè Pensiero. Il caffè come materia, arte, incontro; e L’Isola di Anush Hamzehian e Vittorio Mortarotti, con la supervisione scientifica di Patrick Heinrich, un progetto che racconta la vita di una Yonaguni, un frammento di terra abitato da pochissimi e soggetto alle correnti più forti dell’Oceano Pacifico.

Gastronomia e teatro

Le attività si estendono fino al polo di Santa Marta a partire dagli appuntamenti di cultura gastronomica al ristorante Hum.us. Si parte alle 17.30 con l’evento speciale L’arte culinaria dell’Azerbaigian: una sosta gastronomica lungo la via della seta seguito dal workshop Ark of taste, a cura di Asgarova Sakina, per concludere con la degustazione dei piatti dello chef bakuviano Elgun Asgarov. Alle 19.30 al teatro Ca’ Foscari andrà in scena Galileo e il Dialogo di Cecco de’ Ronchitti.

Archeologia, musica e spettacoli

Alcuni appuntamenti anche per gli appassionati di archeologia, tra le attività sarà possibile ammirare i ritrovamenti dei mosaici bizantini della perduta chiesa di San Niccolò del Lido per la prima volta esposti al pubblico nella sede dell’Archivio di Archeologia della Laguna di Venezia. Nel cortile di Ca’ Foscari dalle 18 alle 20 musica jazz, musica italiana dagli anni ’40 ai ’70 e bossa nova con l’ensemble Peacocks, che alle 21 lascerà il palco per il monologo teatrale Novecento, scritto e pubblicato da Alessandro Baricco in una performance di Corrado d’Elia.PROGRAMMA

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