Nell’ambito del programma ideato per le celebrazioni dei 400 anni del Teatro Goldoni, lo spettacolo “Carlo Goldoni, mio marito”, scritto e diretto da Giuseppe Emiliani e interpretato da Paola Bigatto e dalla cantante Sandra Mangini, va in scena in prima assoluta a Palazzo Grimani.
Nicoletta Connio, malinconica “sposa genovese” di Carlo Goldoni, alla vigilia della definitiva partenza da Venezia per la Francia, finalmente trova il coraggio di parlare di se, di confessarsi. Nicoletta era restia a frequentare la vita teatrale del marito e a mescolarsi con gli altri attori e protettori, preferendo preservare equilibrio interiore e la moderazione.
Tuttavia, nonostante il suo carattere tranquillo, Nicoletta confessa di essere frustrata dalle continue distrazioni amorose di Carlo e dalle sue manie, tra cui quella per la cioccolata e il gioco d’azzardo. Nonostante le mancanze del marito, Nicoletta riconosce le sue eccezionali doti di comprensione e dedizione, nonché la sua capacità di essere un ottimista anche nei momenti difficili. Stavolta però Nicoletta teme che il marito si sia buttato nell’avventura parigina con troppo entusiasmo, troppa faciloneria…
Carlo le ha promesso che torneranno in patria “entro due anni” ma lei ha la netta sensazione che Parigi sarà una tappa senza ritorno.
