La nuova stagione culturale del Teatrino Grassi raccoglie numerosi appuntamenti da gennaio a giugno, con un concerto che arriva negli spazi avveniristici concepiti da Tadao Ando nei giorni di un Carnevale che vede Venezia per l’ennesima volta al centro del mondo. Sotto la curatela artistica del basso franco-americano Nicholas Isherwood, l’appuntamento inaugurale dell’11 febbraio è dedicato alla creazione di György Sándor Ligeti, compositore che ha rinnovato il linguaggio musicale novecentesco attraverso la sperimentazione elettronica ideando la micropolifonia. Ligeti è noto anche come autore di opere musicali adottate come colonne sonore di grandi capolavori cinematografici, in particolare film di Stanley Kubrick come 2001: Odissea nello spazio, Shining e Eyes Wide Shut, pellicole al centro della poetica del leggendario regista statunitense. Durante la serata il pianista francese Pierre-Laurent Aimard, acclamato come un’autorità nella musica del nostro tempo e celebrato per aver gettato nuova luce sulla musica del passato, eseguirà gli Studi per pianoforte di Ligeti accompagnati dagli interventi di Simha Arom, etnomusicologo esperto di musiche dell’Africa centrale, dall’esibizione della ballerina Aminta Traoré e cinque percussionisti che suoneranno gli strumenti tradizionali del Continente.