La Collezione Peggy Guggenheim presenta un appuntamento straordinario del programma di accessibilità del museo rivolto alle persone non vedenti, ipovedenti e vedenti in chiave inclusiva, dedicato alla pratica artistica di Marcel Duchamp.
«La scultura non è mai originale», afferma l’artista nel 1966. «A differenza dei pittori, gli scultori non sono costretti a creare opere uniche. Per loro gli originali possono essere multipli». La scultura, infatti, fondata sulla ripetizione, sulla replica e sulla serialità, offre a Duchamp la possibilità di mettere in discussione il concetto di opera d’arte e di originale, con ironia e in maniera astuta.
Doppio Senso Masterclass prende avvio da queste premesse e propone un’introduzione teorica sulla pratica artistica di Duchamp e sul tema della “copia”, centrale nella mostra a lui dedicata. Dopo una riflessione sulla riproducibilità dell’opera d’arte, si andranno a creare – con la tecnica del calco – infinte repliche di un oggetto originale. Ognuna di queste verrà lavorata ulteriormente così da presentare quelle “infra-sottili” differenze che la renderanno una “copia autentica”.
L’appuntamento è condotto da Valeria Bottalico, ideatrice e curatrice del programma Doppio Senso. Percorsi tattili alla Collezione Peggy Guggenheim. Il workshop di scultura è curato e condotto da Felice Tagliaferri, scultore non vedente.