Palazzo Trevisan degli Ulivi è la sede del Consolato Svizzero di Venezia e assieme alla fondazione Svizzera per la cultura Pro Helvetia rappresenta oggi una presenza permanente svizzera a Venezia. Il Consolato Svizzero di Venezia propone un programma annuale di conferenze e letture, cinema svizzero, mostre fotografiche e approfondimenti online.
Particolarmente attesa e seguita è la rassegna Cinema Svizzero a Venezia, arrivata all’undicesima edizione e ormai da qualche anno in una versione autunnale che quest’anno si svolge dal 29 novembre al 4 dicembre, nella consueta formula di proiezioni ad ingresso libero a Palazzo Trevisan degli Ulivi, spesso impreziosite da presentazioni e dibattiti in compagnia degli stessi registi e attori impegnati sul grande schermo.
Ultima sfornata di Villi Hermann, Il Sergente dell’Altopiano di Federico Massa e Tommaso Brugin, Architektur der Unendlichkeit di Christoph Schaub, Unruhe di Cyril Schäublin, Wet Sand di Elene Naveriani, Becoming Giulia di Laura Kaher, Drii Winter di Michael Koch, Prinzessin di Peter Luisi, Charles mort ou vif di Alain Tanner, La dèrive des Continents di Lionel Baier e Mad Heidi di Johannes Hartmann e Sandro Klopfstein i titoli presenti nel programma di quest’anno, come al solito equilibrato mix di storie che dal personale arrivano all’universale toccando un pubblico vasto e trasversale e tracciano una planimetria dell’universo registico elvetico quanto mai vitale ed eterogeneo.
