Un racconto fantastico, L’uomo di sabbia di E.T.A. Hoffmann, l’incanto della danza e la magia del cinema sono gli ingredienti che rendono imperdibile l’appuntamento con Coppélia di Amedeo Amodio. Il coreografo recupera le tinte più fosche e sulfuree insite all’interno del capolavoro di Hoffmann e trasporta la vicenda negli Studios hollywoodiani.
Le sue “parole d’ordine” sono archetipo e metateatro: «Lo spettacolo è come un set dove si provano diverse scene del film che poi saranno montate, e dove Olimpia, la donna-automa, contende il ruolo di protagonista a Clara. I miei protagonisti sono attori di cinema, registi, produttori, uomini devastati da insane passioni, stelle del cinema irraggiungibili. In scena entrano anche altre mitiche figure cinematografiche, Dracula, Frankenstein e Charlot oltre a suggestioni e atmosfere che arrivano da Ginger Rogers e Fred Astaire, Gary Cooper e Marlon Brando».