Appuntamento il 24 febbraio con la musica del gruppo di Enkhjargal Dandarvaanchig, considerato tra gli ambasciatori musicali del suo Paese, la Mongolia: canta alla maniera khomii, una speciale tecnica di canto “di gola” in cui le tonalità fuori dalla scala sono modulate nello stesso tempo in cui viene cantata la melodia di base (diplofonia). È un virtuoso del morin khuur, uno strumento con due sole corde in crine di cavallo, suonato come un violoncello.