Domenica 12 e lunedì 13 novembre ultimo appuntamento con la Stagione 2023 di Musikàmera. A chiudere il programma di quest’anno, che ha riscosso molto successo registrando numerosi “tutto esaurito”, un duo di grande prestigio formato da solisti di fama internazionale che da anni si esibiscono frequentemente assieme: il torinese Enrico Dindo al violoncello e il veneziano Pietro De Maria, già allievo di Gino Gorini, al pianoforte. Il programma, che spazia dagli ultimissimi anni dell’800 alla prima metà del ‘900, si apre con l’esecuzione della Sonata in la minore di Alexander von Zemlinsky, compositore austriaco considerato l’erede musicale di Gustav Mahler e di Richard Strauss, legato ad Arnold Schoenberg da una lunga amicizia e grande ammiratore dei suoi lavori; prosegue con la Sonata in si bemolle minore op. 8 di Ernő Dohnányi, pezzo di grandi dimensioni ed espansivo del compositore ungherese, la cui fama è legata alle numerose composizioni per pianoforte e da camera, per concludersi con la Sonata n. 2 in la minore op. 81 di Nikolaj Mjaskovskij, splendidamente concepita e realizzata, al punto da renderla uno dei pilastri del repertorio per violoncello e pianoforte della prima metà del Novecento. La Sonata, pregna di lirismo popolare, è conosciuta anche grazie al dedicatario dell’opera, un giovane Rostropovich cui Mjaskovskij chiese degli aggiustamenti nelle fasi finali di stesura della partitura.