Sei settimane sono il tempo entro cui una madre biologica può cambiare idea sull’adozione e chiedere indietro il bambino. Un tempo estenuante per l’adolescente Sofi, combattuta tra il desiderio di tornare alla quotidianità dello studio e degli allenamenti sportivi e i dubbi sulle proprie scelte. Opera prima di una giovane regista che presenta senza leziosità la prospettiva della madre biologica e della sua complessità emotiva, nel contesto dell’attuale Ungheria.