Luogo delle emozioni per eccellenza, il teatro a Natale più che mai ci invita a sognare e ad aprire le porte della fantasia con i classici del balletto. Al Teatro Goldoni il giorno di Santo Stefano si rinnova il tradizionale appuntamento con la grande danza, che porta a Venezia tutto il prestigio del Russian Classical Ballet e la magia de Il lago dei cigni, icona dei balletti classici ottocenteschi che da oltre un secolo delizia il pubblico di tutto il mondo.
Le favolose e incantate musiche di Tchaikovsky, sulle coreografie originali di Marius Petipa accompagnano l’apparizione di Odette, per il doppio ruolo di Odette/Odile, cigno bianco e cigno nero, imprigionato nell’eterna lotta fra Bene e Male. La trama, un bijoux di poesia e romanticismo, racconta la storia della principessa Odette costretta a trascorrere le ore del giorno sotto le sembianze di un regale cigno bianco a causa di un perfido sortilegio del malefico mago Rothbart, deciso a vendicarsi per il suo sentimento non ricambiato. La maledizione potrà essere spezzata soltanto da un giuramento d’amore, e quando la speranza sembra ormai perduta il principe Sigfrid si imbatte nottetempo in Odette, se ne innamora e promette di salvarla…
La messa in scena del Russian Classical Ballet esalta il fascino romantico della fiaba con una produzione arricchita da sontuose
scenografie, raffinati costumi e un cast guidato dalle star del panorama internazionale della danza classica.
(Doppia recita h. 16/20.30)
