Cent’anni fa non esistevano visti né passaporti. Oggi sui fondali del Mediterraneo giacciono i corpi di cinquantamila migranti annegati lungo le rotte del contrabbando. Come siamo arrivati fin qua? E, soprattutto, come ne usciremo? Gabriele Del Grande ci accompagna in un viaggio per immagini e parole tra la storia e il futuro delle migrazioni in Europa per provocarci con una visionaria proposta.
«Gabriele Del Grande ritorna con un viaggio di immagini e parole e ci regala l’inattesa possibilità di liberarci dalle sensazioni di asfissia e impotenza che in molti proviamo rispetto ai temi dell’immigrazione. Lo fa grazie alla storia e al futuro. Da una parte trova nella memoria nascosta e dimenticata filmati, fotografie e storie che ci aiutano a capire da dove viene ciò che stiamo vivendo. Dall’altra unisce dati e riflessioni per farci capire verso dove andiamo. Così seguirlo in questo viaggio diventa il modo giusto per non sentirsi intrappolati in un presente che ogni giorno rischia di diventare sempre più piccolo, chiuso e miope» (Andrea Segre).