Ottobre 1963. Nella sua casa di Milly-la-Foret, Jean Cocteau riceve la notizia della morte di Edith Piaf. Il dolore per la perdita dell’amica e confidente fa scaturire un florilegio di ricordi e fantasie che ripercorre gli slanci poetici, le feroci illusioni e le inevitabili passioni dello straordinario artista francese.
I testi (di Jean Cocteau) e le musiche (del Gruppo dei Sei) tratteggiano un originale saggio dell’arte di “un giocoliere con le parole” che è riuscito nella mirabile impresa di rimanere fonte di emozioni anche nei nostri tempi moderni. La multidisciplinarietà della sua opera interpreta al meglio lo spirito dell’ intellettuale che intende offrire “felicità alle generazioni future”.
Lo spettacolo della Compagnia Mastertalia in scena sul palco dell’Auditorium “Cesare De Michelis” sabato 30 novembre è presentato in collaborazione con l’Associazione Anteas e con il patrocinio del Rotary Club.