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L’ITALIA È PIÙ SURREALISTA DEL PAPA

Il Surrealismo in Italia: convegno per il centenario del Manifesto surrealista
17 Ottobre 2024

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18 Ottobre 2024

In occasione del centenario della pubblicazione del Manifesto del Surrealismo, la conferenza “L’Italia è più surrealista del Papa” (Salvador Dalí, 1935) si propone di esplorare il ruolo dell’Italia nell’ambito del Surrealismo internazionale dagli anni venti del secolo scorso al secondo dopoguerra. Sebbene non si possa parlare di una scuola surrealista italiana, alcuni artisti italiani come Paolo Uccello (1397-1475), Piero di Cosimo (1462-1522) e Giorgio de Chirico (1888-1978) sono di grande ispirazione per la poetica del movimento, altri, invece, come Enrico Baj (1924-2003), creano opere che collimano con le tematiche surrealiste. Inoltre, artisti come Leonora Carrington (1917-2011), Salvador Dalí (1904-89), Leonor Fini (1907-96), Edward James (1907-84), Manina (1918-2010), Matta (1911-2002), Kay Sage (1898-1963) e Pavel Tchelitchew (1898-1957) vengono influenzati, ciascuno a suo modo, dall’arte e dalla cultura italiana: alcuni sono ispirati dall’arte, mentre quelli che vivono in Italia per vari periodi di tempo sono influenzati dalle esperienze qui vissute.

Il convegno intende esaminarne la vita e le opere, analizzando singoli casi studio del periodo pre e postbellico, sovvertendo così il ruolo marginale attribuito all’Italia nello sviluppo del Surrealismo. Tra le varie tematiche, il convegno si propone di approfondire gli ambienti e l’architettura surrealista in Italia, nonché il più ampio contesto internazionale dei musei, delle gallerie e del collezionismo privato. Infine, aspetto non meno importante, intende fare il punto sul modo in cui il Surrealismo è stato al centro delle discussioni nei circoli intellettuali in Italia grazie a mostre e riviste. Attraverso lo studio analitico del quadro culturale italiano L’Italia è più surrealista del Papa offre la straordinaria opportunità di una rivalutazione del Surrealismo e del suo rapporto con l’Italia, presentando argomenti innovativi volti a mappare e approfondire tematiche e prospettive meno conosciute, ma cruciali.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti, traduzione simultanea.

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