Nella black box dedicata all’immagine in movimento al secondo piano di Palazzo Diedo, Berggruen Art & Culture presenta la proiezione in anteprima dell’ultimo film di Koo Jeong A, artista che quest’anno rappresenta il padiglione della Corea alla Biennale Arte. La sua opera, OUSSS, è in 3D, al confine tra l’animazione e la fantascienza, e sarà proiettata ogni giovedì per tutta la durata della Biennale.
L’opera è incentrata sullo skatepark fosforescente OTRO, sviluppato dall’artista tra il 2007 e il 2012 sull’isola di Vassivière a Beaumont-du-Lac, in Francia. Con le sue curve uniche a forma di scodella collegate da tre tunnel, questa struttura fosforescente di 2300 piedi quadrati si ispira alle forme sinuose della riva di un lago, permettendo agli utenti di pattinare attraverso un paesaggio creato dall’uomo, diventando parte dell’ambiente naturale circostante. Con le sue tecniche cinematografiche e il suo formato stereoscopico, il film pone la domanda su cosa si provi a sperimentare “OUSSS” in tempo reale, in modo che i nostri sensi siano contemporaneamente risvegliati e mandati in uno spazio di sogno. Lo skatepark OTRO è il mezzo attraverso il quale entriamo in questo spazio onirico; è una struttura che assorbe l’energia luminosa durante il giorno e la irradia verso l’esterno durante la notte. La nostra esperienza di OUSSS è come quella dei momenti ipnagogici che precedono l’addormentamento, quando la nostra percezione concreta inizia a disfarsi e si aprono altre possibilità sensoriali ed emotive.