«Ho incontrato Eleonora Duse da ragazza, attraverso le sue lettere scritte come una partitura. Poi, in cerca della mia via, mi chiusi in un palazzo abbandonato tra le campagne per studiarla e farmi guidare. Non immaginavo che ne sarebbe nato uno spettacolo che ha viaggiato ovunque e ancora mi accompagna». Così Elena Bucci racconta il suo primo ‘incontro con la Duse, figura che ha ispirato anche questo ultimo spettacolo nato con l’obiettivo di «accendere in altri il desiderio di conoscere la sua potenza rivoluzionaria». Le musiche originali sono eseguite dal vivo da Christian Ravaglioli.
Lo spettacolo rientra nell’ambito della rassegna teatrale Dall’archivio alla scena, ideata e promossa dall’istituto per il Teatro e il Melodramma in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale.