«Mi lascio ispirare da tutto. Luoghi, sensazioni, opere d’arte, ricordi». Ed è proprio da un luogo, un bellissimo fiorista all’angolo tra Palazzo Franchetti, la Chiesa di San Vidal e il ponte dell’Accademia, che nasce il nuovo progetto di Giberto Arrivabene Valenti Gonzaga. Il designer torna alle forme essenziali d’uso primario, disegnando una serie di nuovi vasi pensati nella loro funzione quotidiana di contenitori di fiori.
«Reinterpretare un oggetto dalla tradizione millenaria come un vetro di Murano significa giocare coi dettagli. E giocare con i dettagli è un’arte». Durante i nove giorni di The Venice Glass Week i suoi vasi saranno in mostra tra i fiori, utilizzati quotidianamente, regalando un punto di vista nuovo e originale in un contesto inedito, dove le linee essenziali del design e i piccoli particolari emergono netti. Eleganza minimal che ancora una volta reinventa la tradizione.