La parigina 193 Gallery, che dal 2018 esplora e afferma identità artistiche alternative offrendo l’opportunità di scoprire il colore e la materia, nonché la diversità e la legittimità delle scene artistiche mondiali, torna a Venezia in un nuovo e inedito spazio, scegliendo di ridare vita a una delle più antiche farmacie della città. Prima di promuovere e ospitare nel nuovo spazio da aprile a novembre un Evento Collaterale della Biennale Arte 2024, 193 Gallery Venice presenta la mostra di pre-apertura dal titolo Melancholic Dreams. Un giro del mondo dell’arte contemporanea, una collettiva che si compone delle opere di una selezione di artisti provenienti da Africa, Caraibi, America Latina, Oceania e Balcani. Ben Arpea, Aldo Chaparro, Jade Fenu, Beya Gille Gacha, Jean-Marc Hunt, Lib, Hyacinthe Ouattara, Javier Toro Blum, Rob Tucker invitano alla fuga, alla scoperta e all’incontro con la magia che risiede nella differenza. Accogliendo i sogni dell’altrove, la mostra offre un’apertura verso l’infinito potenziale dell’esistenza e della bellezza, un viaggio libero nei meandri di un mondo in cui ogni pensiero può diventare una realtà a sé stante.