L’architettura è uno strumento di ridefinizione del reale, che permette di riconsiderare il passato e la memoria superandone gli strascichi di egemonia culturale, in ordine a scoprire forme di libertà dell’individuo e della collettività.
Dopo aver indagato in questi mesi la 18. Mostra Internazionale di Architettura in tutte le sue sfaccettature, abbiamo tracciato dei percorsi trasversali tra i Giardini e l’Arsenale: cinque ‘cantieri’, cinque tappe tematiche che fissano alcuni passaggi nodali della ‘disciplina’ secondo Lesley Lokko. Di seguito dieci tracce tra pratictioner e partecipazioni nazionali che rappresentano il ‘cantiere’ della decolonizzazione secondo questa visione.
Immagine in evidenza: PERU, “Walkers in Amazonia”, 18. Biennale Architettura, © Marco Zorzanello, courtesy La Biennale di Venezia
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