(2022, Francia, 85')
Verde è il colore della natura. Verde è il colore della genuinità, della libertà, dello spazio. Verde è la speranza che gli abitanti di un anonimo quartiere marsigliese ripongono nel progetto paesaggistico di Max. Obiettivo: riqualificare lo spazio urbano, aumentare l’accessibilità, cementare con più vigore lo spirito comunitario dando alla società una piazza che sia sinonimo di rifugio e intrattenimento. Una piazza su cui possa battere il sole. Max è un paesaggista insofferente all’edilizia indiscriminata, all’incontrollata cementificazione e alla gentrificazione che giorno dopo giorno toglie aria e terreno ai cittadini comuni, privilegiando gli interessi dei più facoltosi. Da qui, con grande slancio etico e preoccupazione civica, prende avvio il suo progetto urbanistico volto, in prima istanza, a valorizzare il concetto di “comunitarismo” e interpersonalità, contro ogni abuso e manipolazione ideologica.