(2022, Messico, Italia, 82')
Artemio è un contadino che ha ormai perso terra e famiglia quando decide di partire per la città in cerca di redenzione spirituale ma soprattutto di verità. Quello della metropoli è un mondo brutale a lui del tutto estraneo, come le vicende che sta per affrontare. Un sottile dramma che affronta la tragedia del femminicidio questa volta senza passare per la vittima, ma lasciando che sia il dolore di un padre a parlare.
Regista, sceneggiatore, e giornalista messicano, Carlos Eichelmann Kaiser studia regia e sceneggiatura all’Istituto Superiore di Arti e Spettacolo di Madrid. In Zapatos rojos, sua opera prima, il regista riflette sui parallelismi e i contrasti tra il Messico rurale e urbano, affrontando il tema del conflitto tra padri e figli, particolarmente caro al regista.