(2022, Italia, Repubblica Ceca, 110')
La storia di alcuni prigionieri del campo di detenzione di Theresienstadt, noto come ghetto di Terezin nell’allora Cecoslovacchia, che durante i primi anni ’40 è stato teatro della deportazione di moltissimi ebrei. Tra i prigionieri che hanno vissuto a Terezin ci sono molti esponenti della cultura del Centro Europa, come pittori, compositori, poeti, scrittori e tanti altri artisti. Il film si concentra soprattutto sulla storia di Antonio (Mauro Conte), un clarinettista italiano, e Martina (Dominika Zeleníková), una violinista cecoslovacca. I due appartengono al gruppo di musicisti del ghetto e si sono innamorati l’uno dell’altra fuori dal campo, dopo un incontro a Praga.
Dal 26 gennaio al cinema.