Fondato nel 2017 da Rosa Spaliviero e Sammy Baloji, lo studio lavora sul terreno dello scambio tra le arti visive e multimediali e in particolar modo sul campo della produzione di film e documentari, attività quest’ultima sviluppata grazie all’impegno diretto di Baloji, capace altresì di promuovere progetti di coproduzione a cura di giovani filmmaker della diaspora africana. È soprattutto sul Congo, in particolare per quel che riguarda più nello specifico l’attività di Baloji, che si concentrano maggiormente questi lavori. Partendo dalla ricerca sul patrimonio culturale, architettonico e industriale di questo grande Paese si esplorano i modi attraverso cui le pratiche coloniali possano plasmare, trasformare, deformare e reinventare le identità, incluse quelle contemporanee.
MENZIONE SPECIALE COME PARTECIPANTE
Motivazione: Per un’installazione in tre parti che interroga il passato, il presente e il futuro della Repubblica Democratica del Congo, attraverso uno scavo di archivi architettonici coloniali.
Percorsi tematici nel Laboratorio del Futuro della 18. Biennale Architettura