Dal 25 aprile al Primo maggio a Venezia, oltre alla Biennale Arte, sono molte le proposte per trascorrere le giornate di festa fra arte e cultura, con le aperture straordinarie dei numerosi musei e sedi espositive in città.
Aperti il 25 aprile, Festa della Liberazione di San Marco, e Primo Maggio tutti Musei Civici Veneziani: Palazzo Ducale con la grande mostra su Marco Polo, il Correr con I Musei delle Lacrime di Francesco Vezzoli , Ca’ Rezzonico, il Museo del Vetro di Murano, Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna, con la rassegna monografica dedicata ad Armando Testa, e poi il Museo di Palazzo Mocenigo, il Museo Fortuny, con la mostra Selva di Eva Jospin, il Museo di Storia Naturale di Venezia – Giancarlo Ligabue, il Museo del Merletto di Burano e la Casa di Carlo Goldoni con la mostra Biribisso di Eva Marisaldi.
La Fondazione Querini Stampalia è aperta con le mostre Ilya and Emilia Kabakov ‘Between Heaven and Earth’e A Journey to the Infinite: Yoo Youngkuk, prima personale in Italia del grande artista coreano.
Aperti e pronti ad accogliere i visitatori la Collezione Guggenheim con la grande retrospettiva su Jean Cocteau, Le Stanze della Fotografia sull’Isola di San Giorgio con la mostra dedicata al maestro Helmut Newton, il Museo d’Arte Orientale, il Museo Archeologico e le Gallerie dell’Accademia, che con la Casa dei Tre Oci, presentano la nuova mostra Affinità Elettive. Picasso, Matisse, Klee e Giacometti. Opere dal Museum Berggruen – Neue Nationalgalerie in dialogo con i capolavori delle Gallerie dell’Accademia. Regolarmente aperti anche Palazzo Grassi e Punta della Dogana con le mostre Julie Merhetu. Ensemble e Liminal di Pierre Huyghe.
Palazzo Diedo, nuova sede di Berggruen Arts & Culture, sarà aperto al pubblico, da giovedì 25 aprile fino a domenica 5 maggio 2024 (h. 10-19) per permettere al pubblico di visitare la mostra Janus e i suoi spazi da poco inaugurati.
Per una gita “fuori porta” invece si può trascorrere la giornata sull’isola di Torcello dove si potrà visitare il Museo con la Sezione Archeologica e la Sezione Medievale e Moderna, oppure sull’isola di San Servolo con Il “Museo del Manicomio – La follia reclusa”, che raccoglie i reperti appartenuti all’ospedale psichiatrico, istituzione che ha caratterizzato la storia dell’isola dai primi anni del ‘700 fino al 1978.
Anche a Mestre l’M9 – Museo del ‘900 sarà regolarmente aperto con la mostra Banksy. Painting Walls, e ospita uno speciale live painting nel weekend del 27 e 28 aprile.