La montagna in scena

ll teatro di Mattia Berto crea un ponte tra Venezia e il Cadore
di Marisa Santin

Non è la prima volta che il teatro di cittadinanza di Mattia Berto esce dai confini veneziani per esplorare nuovi territori. Questa volta il progetto coinvolge il Cadore e si inserisce in un più ampio programma di rigenerazione culturale e artistica del luogo.

Il teatro di cittadinanza di Mattia Berto si avventura nuovamente oltre i confini veneziani, questa volta approdando in Cadore. Il progetto si inserisce in un ampio programma biennale che vede il Monte Ricco, antica fortezza che domina Pieve di Cadore, al centro di iniziative di rigenerazione culturale e artistica. Presentata da Mattia Berto insieme ad Arianna Novaga e alle autorità comunali di Pieve, l’iniziativa mira a creare un ponte tra la località montana, patria di Tiziano Vecellio, e la città lagunare, edificata in parte su tronchi provenienti dai monti cadorini e trasportati lungo il Piave. Il legame tra le due località non è solo storico: “Venezia incontra il Cadore” intende promuovere una riflessione sullo spopolamento residenziale e la gestione del turismo, temi di grande attualità per entrambi i contesti.

mattia berto pieve di cadore
Mattia Berto, presentazione “Venezia incontra il Cadore” @ Gran Caffé Tiziano, Pieve di Cadore

Il laboratorio teatrale, in programma dal 23 al 25 agosto, prevede una fase iniziale di training e culmina in una performance presso il Forte di Monte Ricco. Con una drammaturgia ispirata al territorio ospitante, che offre spunti di riflessione individuale e collettiva, il teatro di cittadinanza è aperto a tutti, promuovendo la consapevolezza di sé e del luogo in cui si vive attraverso un processo di autoconsapevolezza rafforzato dal confronto con il gruppo. Non è necessaria alcuna esperienza attoriale per partecipare e lasciarsi guidare dal talento di Mattia Berto e della sua squadra di creativi, composta da Roberto Piffer (costumi), Guido Mencari (fotografia) e Giuseppe Drago (video), animando i palcoscenici naturali del territorio. L’iniziativa offre ai cittadini, sia come partecipanti attivi sia come spettatori, la possibilità di osservare il proprio ambiente con uno sguardo nuovo e lontano dagli stereotipi.

Per prendere parte al laboratorio è necessario iscriversi inviando una mail contenente nome, cognome e numero di telefono a veneziacadore@tizianovecellio.it o contattare il numero 0435501674.

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