Jean-Christophe Maillot, direttore e coreografo dei Ballets de Monte-Carlo, ci offre la sua personale visione del “Lago dei cigni” di Tchaikowsky, tutta incentrata sull’atto secondo.
Affrontare una pagina che gode fama leggendaria in tutto il mondo è una sfida per ogni coreografo; per far questo, Maillot ha collaborato con Jean Rouaud, Premio Goncourt 1990 (drammaturgia), Ernest Pignon-Ernest (scenografia) e Philippe Guillotel (costumi).
Recensendo lo spettacolo nell’aprile 2014, The Times ha scritto: «La coreografia di Maillot, ad alta intensità energetica e spaziale, domina il linguaggio del balletto classico, si accoppia scorrevolmente alla musica e accentua l’elegante duttilità tecnica dei danzatori».