La Stagione 2023 di Musikàmera prosegue con un doppio appuntamento insolito: infatti, ad affiancare la musica ci sarà una voce recitante, quella della grande Milena Vukotic, attrice ormai veneziana d’adozione che in dialogo con le note del flautista Mario Ancillotti e del pianista Alessandro Marangoni, darà vita a un incontro di sicura suggestione. La serata si apre sotto il segno di Mozart, con la lettura di alcuni passi dalla Lettera alla cugina, scritta a Mannheim nel novembre del 1777, e le lettere a un amico e al padre durante il viaggio a Parigi, a cui seguono la Sonata n. 9 in do maggiore K14 e la Sonata n. 21 in mi minore K304, brani che risalgono al tempo in cui il celebre compositore visse a Parigi. Estratti da Le Canzoni di Bilitis, raccolta poetica di Pierre Louÿs del 1894 (e spacciata come una sua traduzione dal greco antico della poetessa Bilitis) sono l’introduzione all’ascolto delle Sei epigrafi antiche di Claude Debussy, brani per pianoforte a quattro mani che il compositore scrisse come adattamento delle musiche per due flauti, due arpe e celesta scritte nel 1900-1901 come intermezzi per la recitazione proprio delle poesie di Bilitis. Le Epigrafi sono caratterizzate da accordi sospesi e atmosfere rarefatte, secondo scelte arcaiche e diatoniche rispondenti a sonorità astratte. In chiusura, alcuni estratti dalla favola Undine di Friedrich de la Motte Fouqué, racconto romantico del 1811 che narra la tragica storia di un’ondina, spirito acquatico del folclore germanico, preparano all’ascolto della Sonata op. 167 “Undine” del compositore tedesco Carl Heinrich Carsten Reinecke.