Durante la Terza Repubblica, grazie all’impulso della Société nationale de musique, il trio con pianoforte conobbe in Francia una grande rinascita e divenne un genere in cui mettersi alla prova, con l’opportunità di misurare la propria scrittura cameristica con le produzioni dei compositori più rinomati: César Franck, Camille Saint-Saëns, Édouard Lalo e Claude Debussy. Per le compositrici ansiose di essere prese sul serio, si trattava di un biglietto da visita ideale, poiché consentiva loro di rivelare anche le loro doti di pianiste virtuose. Tuttavia, per timidezza o su pressione degli editori, alcune non abbracciarono il genere nella sua forma classica, preferendo dittici con titoli poetici evocativi. Élise Bertrand al violino, Jérémy Garbarg al violoncello eGaspard Thomas al pianoforte eseguono musiche di Chaminade, Bonis, Boulanger e De Grandval.