A Hen in the Wind (Kaze no naka no mendori, 1948) rispecchia il Giappone disperato del dopoguerra ed è diverso dai film ‘classici’ di Yasujirō Ozu cui siamo abituati a pensare; semmai si può collegare, anche sotto l’aspetto fotografico, con i suoi film realistici degli anni ‘30 come Tokyo Chorus. È sceneggiato con Ozu da Ryôsuke Saitô, non dai suoi regulars Kōgo Noda o Tadao Ikeda. Vi manca quell’elemento di astrazione che caratterizza il periodo culminante del cinema di Ozu; è un film duro, che parla della prostituzione, ed è uno dei pochi Ozu in cui si vede un atto di violenza. È utile collegarlo con Women of the Night (Yoru no Onnatachi, stesso anno) di Kenji Mizoguchi, con cui ha dei punti in comune.
Nella Tokyo dell’occupazione americana, Tokiko (la grande attrice Kinuyo Tanaka), moglie di un disperso in guerra, è poverissima e deve mantenere il bambino. Una mezzana dal viso volpino le propone di prostituirsi. Per pagare le cure del bambino malato lei accetta (c’è una bella scena psicologica di lei allo specchio, abbastanza inusuale in Ozu), ma per una sola volta. Il marito torna, distrutto, dalla guerra e comincia a sospettare (le sue domande insistenti hanno qualcosa di masochistico). Trova il bordello dove era stata Tokiko, aiuta una giovane prostituta a cambiare vita, ma rimane ostile verso la moglie. In un litigio le dà una spinta che la fa cadere dalle scale (altra cosa un po’ inconsueta per Ozu, c’è nel film un’anticipazione della scena, con un barattolo che rotola per le scale). Ma dall’ammissione della sofferenza di entrambi nasce il perdono reciproco: si ameranno più profondamente e dimenticheranno il passato. Le immagini finali mostrano bambini che giocano (il futuro) e due figure in sojikei, cioè in atteggiamento identico, frequente in Ozu (l’armonia).
Film anomalo nella filmografia di Ozu. Contiene scene di inusitata violenza domestica che contrastano con lo stile sempre in controllo del maestro giapponese. Ma questo film minore ritrova la sua magia nei dettagli di contorno che raccordano le scene principali. Son...