L’ombra del gatto

Il classico di Ulmer restaurato da Universal Pictures
di Giorgio Placereani
  • lunedì, 5 settembre 2022

«Even the phone is dead», dice Boris Karloff con sardonico divertimento quando manca la comunicazione nella villa maledetta dove due ingenui sposini americani finiscono invischiati nella lotta fra due uomini: un architetto a capo di una setta satanista e uno psichiatra semi-pazzo che ha sete di vendetta. Boris Karloff e Bela Lugosi danno il volto ai due nemici, con l’occasione per Lugosi, ex Dracula, di incarnare un ruolo più o meno positivo – almeno dopo la revisione.
Perché il folle e bellissimo The Black Cat di Edgar G. Ulmer congiunge in sé almeno tre film: il progetto iniziale, con l’elemento soprannaturale dei gatti neri; la parte effettivamente girata e montata, centrata piuttosto sulla necrofilia di Karloff; una parte con scene aggiunte o rifatte per modificare in senso più positivo il personaggio di Lugosi. Eppure le incongruenze di trama che ne risultano ottengono l’effetto di rendere il film ancor più delirante e surreale.
Ufficialmente ispirato a Il gatto nero di Poe (ma più vicino alle atmosfere di altri suoi racconti), The Black Cat è un campionario di ossessioni e perversioni sessuali (necrofilia, sadismo, stupro, incesto, feticismo). Karloff tiene nel sotterraneo giovani donne morte e imbalsamate, appese per i capelli, come nella camera di Barbablù. Ma non si pensi a castelli gotici: il film si svolge in una villa dall’arredamento modernissimo in stile Bauhaus, costruita su una fortezza dove sono morti migliaia di soldati di guerra. L’atmosfera cupa col peso di antichi orrori potrebbe ricordare i migliori romanzi di John Dickson Carr; né mancano tocchi di assurdo umorismo gettati qua e là. Lo stile netto, deciso, spietato di Ulmer (tedesco trapiantato in America, che si rovinò la carriera per amore), unito a tutto un gruppo di talenti, crea un autentico classico.

THE BLACK CAT

Boris Karloff e Bela Lugosi si fronteggiano in una mortale rivalità che risale alla Grande Guerra all’interno di una villa dall’architettura avveniristica che sta sui Carpazi. Assistono alla tenzone una coppia di sposini americani in viaggio di nozze ed un gatt...

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