Durante la Seconda guerra mondiale Mestre fu oggetto di pesanti bombardamenti fin dal 1940 e, tra il 1944 e il 1945, visse quelli che Sergio Barizza ha definito i “mesi di piombo”, segnati dalle incursioni più devastanti.
In particolare, il 28 marzo 1944, furono colpite zone centrali della città, come piazza Barche, via Mestrina, via Cappuccina e via Piave, oltre ad aree periferiche come Catene, Villabona e Chirignago. In pochi minuti perirono circa 200 persone.
In occasione di questa tragica ricorrenza, M9 propone una visita guidata tematica attraverso fotografie e video che raccontano la guerra totale a Mestre.
La mostra al terzo piano potrà essere visitata in autonomia a partire dalle ore 15.