Nel suo nuovo progetto, vediamo Aaron Goldberg affiancato dal grande contrabbassista neozelandese Matt Penman e dal giovane e talentuoso batterista siciliano, Joe Santoro. Fortemente ispirato dai classici e in particolare dal pianista giamaicano Monty Alexander, Aaron è dotato di grande senso dello swing, ma la sua curiosità lo ha portato ad appassionarsi sia alla musica brasiliana, in particolare alle composizioni di Antonio Carlos Jobim che propone in ogni suo show, sia alla musica europea colta. Dotato di grande prestanza strumentale e di un raffinato gusto ritmico-melodico, sin dai primi anni della sua carriera è stato oggetto di attenzione da parte di alcuni tra i più importanti musicisti jazz, da Michael Brecker a Kenny Garrett, da Mark Turner a Kurt Rosenwinkel, e in particolare da Joshua Redman, con cui intrattiene da più di vent’anni un intenso rapporto di collaborazione artistica.