La rassegna si trasferisce in Sala Grande dall’abituale location delle Sale Apollinee per accogliere una violinista di fama mondiale come Anne-Sophie Mutter, accompagnata dal violoncello di Lionell Martin e dal pianoforte di Lauma Skride. Ludwig van Beethoven (Trio in si bemolle maggiore p. 97 “Arciduca”) e Piotr Iliic Ciaikovskij (Trio in la minore op. 50) vengono offerti al pubblico da una virtuosa tra le più celebri al mondo, chiamata ad appena 15 anni da Herbert von Karajan ad esibirsi con i Berliner Philharmoniker.