Apologia dell’avventura porta in scena una riflessione profonda e appassionante sull’essere umano, intrecciando audacia e leggerezza. Lo spettacolo nasce dall’incontro tra Manfredi Rutelli, regista e drammaturgo noto per la sua capacità di rendere accessibili i grandi temi filosofici, e Pietro del Soldà, filosofo, scrittore e voce di Radio RaiTre, autorevole punto di riferimento nella filosofia contemporanea. Prodotto da LST Teatro e Zaches Teatro, questo elogio dell’avventura si presenta come un antidoto al conformismo e al dominio dell’Io. Ispirandosi al libro La vita fuori di sé di Del Soldà, la narrazione si arricchisce delle sonorità di Valerio Corzani e della violinista Erica Scherl, creando un intreccio di storie, pensieri e musica.
Lo spettacolo invita il pubblico a riflettere su un mondo sempre più segnato dall’individualismo e dal narcisismo, proponendo l’avventura come chiave per riscoprire la libertà di vivere esperienze autentiche. Un viaggio che rivoluziona il nostro rapporto con il tempo, gli altri, la natura e le abitudini, aprendo nuove prospettive su temi come il femminile, il piacere, la politica e l’economia.
Con una narrazione che alterna profondità e leggerezza, Apologia dell’avventura è un invito a navigare fuori dai confini del conosciuto, alla ricerca di ciò che rende l’esistenza davvero umana.