Baboucar Saho, in arte Jali Babou Saho, nasce a Banjul, in Gambia, nel 1983. Inizia a suonare la kora fin dalla tenera età, grazie al suo primo maestro, suo padre Jali Jankuba Saho, musicista di fama internazionale, che gli trasmette i primi insegnamenti della tradizione dei griot, i cantautori dell’Africa.
Seguendo le orme paterne, inizia molto presto a esibirsi in numerose occasioni, girando molto sia nel suo paese, che nei paesi vicini come il Senegal. Giunto in Italia si unisce al trio “African Melokaan”. La sezione ritmica, interamente formata da musicisti provenienti dal Senegal, caratterizza il tipico sound degli ensemble di tradizione africana. Collabora contemporaneamente con il gruppo African Patriots Reggae Band. Successivamente costituisce il duo BabuBaggia (kora e chitarra hawaiana). Un intreccio di sonorità elettriche e acustiche, in cui le radici della musica mandinka, evolvono in una visione moderna, dando vita ad una interpretazione dell’artista del tutto personale.
Babou Saho per l’occasione è accompagnato da due tra i più richiesti jazzisti Italiani: Simone Serafini al contrabbasso e Luca Zennaro alla chitarra ed effetti.