Nell terzo e ultimo appuntamento della rassegna, Donne, Corpi, Genere, organizzata da M9 nel mese di marzo, si affronta un’altra questione con importanti risvolti politici: che cos’è il gender? Grazie al libro di Laura Schettini, L’ideologia gender è pericolosa (Laterza, 2023), si tenterà di far chiarezza nell’intricata galassia interpretativa del genere.
Da categoria analitica di tipo storico, nata negli anni ottanta e molto utile a documentare le dinamiche di potere nelle relazioni uomo-donna nel corso del tempo, il gender è da diversi anni al centro di strumentalizzazioni politiche che hanno determinato interpretazioni molto confuse e usi linguistici distorti, per un termine che appare oggi tanto abusato quanto non capito.
Insieme all’autrice, ad Adelisa Malena, ad Anna Toscano e a un gruppo di giovani credenti cattolici del collettivo LGBT+ “Più grande è l’amore”, si tenterà di fare chiarezza dentro i tanti aspetti che si legano alla cosiddetta “ideologia gender”, vale a dire uno slogan politico che viene riempito più di polemiche che di significati. O anche un’etichetta che in molte interpretazioni politiche serve a evocare l’attacco, unitario e programmatico, che una molteplicità di soggetti (le femministe e le persone Lgbtq+ prima di tutti) starebbero sferrando all’ordine naturale alla base della nostra società.