Una cosa è certa, Mick Hucknall non vede l’ora di tornare sul palco. Un pensiero condiviso e sottoscritto dallo stuolo di fan che hanno cerchiato in rosso la data fatidica: 15 dicembre 2022. «Ho passato gran parte della mia vita a cantare per la gente, quindi è stato strano non farlo – ha spiegato – Mi manca essere in grado di esprimermi. Sarà meravigliosamente stimolante quando le persone potranno andare a vedere di nuovo una band. Non vedo l’ora». Acclamata come una delle band dal vivo di maggior successo provenienti dall’Inghilterra, i Simply Red alla Kioene Arena di Padova regaleranno ai loro fan successi senza tempo, che hanno segnato la loro carriera stellare, come Holding Back The Years, Stars, Fairground e Money’s Too Tight To Mention. Tra le portate principali del succulento menù di Zed Live imbastito per dicembre, i Simply Red tornano in Italia e anzi, già rilanciano diverse tappe del tour estivo 2023 nel nostro Paese, a testimonianza di un amore verso la nostra terra che supera i confini della musica, con il frontman Hucknall che negli anni passati ha preso casa in Sicilia e Toscana cimentandosi anche nelle vesti di produttore di vino. «La programmazione di eventi internazionali – afferma Valeria Arzenton di Zed Live –, caratterizzati da procedure logistiche che coinvolgono realtà di tutto il mondo, ha un significato ancora più importante ed è un segnale concreto di ripartenza. Anche con le strutture chiuse non abbiamo mai smesso di lavorare e stiamo per annunciare nuovi importanti progetti».Per i Simply Red si tratta di un grande ritorno dopo il successo del 2016 a Piazzola sul Brenta, per una band amatissima sul territorio. La band vanta 27 album (tra studio, live e raccolte) e in 25 anni di carriera ha venduto oltre 55 milioni di dischi, a dimostrazione di un’ispirazione che ha saputo sempre alimentarsi e trasformarsi, facendo i conti con i cambiamenti rivoluzionari che hanno investito l’universo musicale attraverso le epoche. L’ultimo album, Blue Eyed Soul del 2019 è stato definito dalla stampa italiana «un godibile viaggio musicale di 35 minuti da ascoltare dall’inizio alla fine, senza neanche un brano da ‘skippare’: sicuramente uno dei loro lavori più riusciti degli ultimi vent’anni». Dieci tracce confezionate con la produzione di Andy Wright di puro omaggio al funk e al soul, per il dodicesimo album in studio della band britannica, capace negli anni di mantenere quasi inalterata la propria formazione, altro tratto non comune nella storia della musica. «Volevo spingere un po’ più in là la mia voce – spiegava Hucknall – sfidarla un po’. Avrei potuto fare uno di quegli album oscuri e riflessivi che ripercorrono la mia vita e tutto quel genere di cose che le persone tendono a fare ad una certa età. Ma volevo fare qualcosa di incisivo. Ho voglia di divertirmi!».