Silent Room è prima di tutto un dialogo. Tra il pianoforte di Enzo Carniel e il trombone di Filippo Vignato, due forze vive della scena jazz europea; tra Francia e Italia; tra acustica ed elettronica; tra espressione e contemplazione; tra lirisimo e minimalismo. Un progetto che poggia su una trama di melodie semplici, le ‘arie’ intorno alle quali si incrociano i due improvvisatori che pian piano lasciano esprimere le loro voci. Un suono che incarna l’attitudine del jazz – quella dell’improvvisazione, del dialogo, della libertà e del virtuosismo – ma allo stesso tempo esplora anche i colori della musica elettronica, l’ambient e il minimalismo giapponese.