Massimo Cacciari dà voce a Gli ultimi giorni dell’umanità, l’opera monumentale di Karl Kraus, figura centrale della vita intellettuale viennese a cavallo della Grande Guerra. Con oltre 200 scene distribuite in cinque atti, scritte tra il 1915 e il 1922, Kraus non racconta solo un tragico momento storico, ma mette in scena la tragedia universale dell’umanità.
Attraverso una “testimonianza” diretta, Kraus dipinge un mondo in cui l’essere umano si annienta nella crudeltà, nella corruzione e nell’assurdità, tradendo persino il proprio linguaggio, ridotto a propaganda e menzogna. Tra personaggi storici e anonimi sonnambuli o criminali dell’apocalisse, il sarcasmo feroce dell’autore smaschera l’orrore e la follia della guerra, mantenendo come sottofondo una pietà struggente per le sue vittime: i giovani mandati al massacro, le donne e i figli segnati dalla perdita e dalla sofferenza. Il reading, interpretato con la forza intellettuale e la profondità di Cacciari, invita il pubblico a riflettere sull’attualità del messaggio di Kraus, in un mondo che troppo spesso sembra ripetere gli stessi errori.